Questo articolo è stato originariamente pubblicato il 30/11/2021 e aggiornato il 28/02/2023
L’offerta di skill all’interno della tua azienda è inferiore rispetto alla domanda? Le tre funzionalità di LMS descritte di seguito ti permetteranno di iniziare a colmare questa lacuna.

In questo articolo
- Upskilling e reskilling: significato e differenze
- Perché integrare una piattaforma LMS alla tua strategia di upskilling e reskilling
- 1. Percorsi di apprendimento personalizzati per l’upskilling e il reskilling
- 2. Cataloghi di corsi online presenti sulla piattaforma LMS
- 3. Social learning: promuovi la knowledge retention mediante la collaborazione
- Upskilling e reskilling: come completare il processo
Il lockdown dovuto alla Pandemia Covid-19 ha avviato un veloce processo di digitalizzazione tra le aziende. Anche l’Italia negli ultimi anni ha investito in innovazione modernizzando e cambiando le strategie aziendali. Di pari passo servono persone con competenze specialistiche che possano implementare e innovare all’interno delle aziende; per questo motivo parliamo oggi di upskilling e reskilling, cosa significa e come una piattaforma lms può essere necessaria per lo sviluppo aziendale.
Upskilling e reskilling: significato e differenze
Con il termine inglese Upskilling ci si riferisce all’aggiornamento e allo sviluppo continuo delle competenze professionali che si possiedono così da aumentare le conoscenze nel proprio ambito professionale.
Reskilling significa invece acquisire nuove competenze non legate al proprio ambito professionale così da potersi muovere verso lavori differenti e adattarsi a nuove dinamicità.
Fare upskilling e reskilling consente alle aziende di investire sui propri dipendenti, infatti potenziando e formando il personale viene meno la necessità di assumere persone esterne, soprattutto in un periodo di recessione come oggi.
Ciò che molte aziende stanno facendo oggi è conosciuto come quite hiring, ovvero assunzioni silenziose. Gartner spiega i benefici che derivano dal quite hiring (Contenuto disponibile in inglese), infatti, in questo modo le aziende possono valutare strategicamente il talento che hanno a disposizione e redistribuirlo all’interno dell’organizzazione. Dall’altra parte il dipendente ha la possibilità di aumentare le proprie conoscenze, acquisire nuove competenze e di estendere la propria carriera anche in altri ambiti.
Perché integrare una piattaforma LMS alla tua strategia di upskilling e reskilling
Un sistema LMS costituisce un importante strumento di upskilling e reskilling che, se usato correttamente, è in grado di migliorare le competenze dei tuoi dipendenti. Se la tua azienda già dispone di una piattaforma LMS (Learning Management System), sei sulla buona strada.

Di seguito analizzeremo in dettaglio tre funzionalità LMS in grado di potenziare l’upskilling del tuo lavoro e ti indicheremo come integrarle nella tua strategia.
1. Percorsi di apprendimento personalizzati per l’upskilling e il reskilling
Crea un piano passo per passo per gli obiettivi di crescita personale dei tuoi dipendenti.
Sfortunatamente, non esiste un corso “universalmente adatto a tutti” per l’upskilling e il reskilling della tua forza lavoro. Anche all’interno di uno stesso dipartimento, è possibile che i dipendenti si concentrino sull’ottenimento di skills e competenze differenti in base ai ruoli svolti all’interno dell’organizzazione.
Per ovviare questa lacuna le piattaforme LMS spesso includono funzionalità in grado di indirizzare i dipendenti verso percorsi di apprendimento personalizzati permettendo di identificare quali skills potenziare rispetto ad altre. In alcuni casi, sono gli stessi dipendenti a poter creare i propri percorsi, mentre in altri sono gli amministratori a impostare i percorsi per loro.
Per creare un piano di apprendimento personalizzato per i tuoi dipendenti devi prendere in considerazione due aspetti:
1) Quali competenze intendono sviluppare i tuoi dipendenti?
2) Quali tra queste competenze potrebbero apportare dei benefici alle esigenze aziendali in futuro?
Il primo passo è chiedere ai tuoi dipendenti di creare il proprio piano formativo individuale (PFI). Una volta completata questa operazione, sarà fondamentale che i dipendenti condividano tale piano con il proprio manager, in modo che vengano definite le competenze più vantaggiose da acquisire e sviluppare a livello aziendale.
2. Cataloghi di corsi online presenti sulla piattaforma LMS
La creazione di un corso personalizzato può richiedere molta creatività e ingenti quantità di tempo, per non parlare della scelta dei contenuti e della loro stesura. Nella maggior parte dei casi, è possibile che esista già un corso virtuale strutturato da esperti in materia riguardante le competenze o la tematica che si desidera approfondire.
Di fatti, numerose piattaforme LMS dispongono di un catalogo di corsi preconfezionati da esperti nel settore in grado di promuovere l’upskilling e il reskilling della propria forza lavoro con il minimo sforzo.
Alcune piattaforme LMS consentono inoltre di accedere direttamente a diversi corsi per l’ottenimento di certificazioni nel proprio ambito di competenza.
Per prima cosa, per integrare i cataloghi di social learning nelle tue strategie di upskilling e reskilling, puoi iniziare a farti un’idea dei corsi a cui i tuoi dipendenti potrebbero essere interessati. Le piattaforme LMS con offerte di eLearning sono soliti raggruppare i propri corsi in base agli argomenti, rendendo pertanto la ricerca un’attività relativamente semplice.
Se la tua piattaforma LMS dispone di una funzionalità per i percorsi di apprendimento personali, aggiungi i corsi rilevanti al catalogo dei tuoi dipendenti nell’ordine che ritieni più pertinente. Se invece tale funzionalità non è disponibile, ti consigliamo di progettare i percorsi di apprendimento dei tuoi dipendenti aggiungendo i corsi in un documento condiviso.
3. Social learning: promuovi la knowledge retention mediante la collaborazione
Il social learning riguarda l’apprendimento che avviene da o con gli altri. In un ambiente tradizionale, l’apprendimento sociale si verifica per pura circostanza. Ad esempio, nel caso in cui un compagno di classe pone una domanda la cui risposta è utile anche per te. In un contesto remoto, invece, il social learning avviene molto più deliberatamente. Fortunatamente, numerose piattaforme LMS sono state progettate tenendo presenti le circostanze di apprendimento sociale che si producono nella vita reale.
Diverse piattaforme LMS dispongono di forum di discussione, servizi di messaggistica interni e funzionalità di gamification, come ad esempio tabelloni dei punteggi, per permettere agli studenti delle comunità virtuali di condividere le proprie idee.
Il social learning dovrebbe costituire una parte integrante nel percorso di upskilling e reskilling dei tuoi dipendenti.
Da un punto di vista manageriale, il miglior approccio da seguire consiste nel mettere in contatto i dipendenti con i propri colleghi esperti nel settore o in possesso delle stesse competenze. Successivamente, ti consigliamo di incoraggiarli a servirsi di qualsiasi funzionalità di social learning disponibile nella tua piattaforma LMS.
Per generare un programma di upskilling e reskilling efficace, si consiglia di integrare lo studio individuale con il social learning e di rafforzare entrambi applicando le competenze acquisite al mondo reale. Analogamente, il metodo 70:20:10 è un principio basato sull’idea che il 70% dell’apprendimento derivi dall’esperienza, il 20% dal lavoro e dalla collaborazione con gli altri e il 10% dalle formazioni o dagli apprendimenti formali.
Ciò significa che una strategia di upskilling e reskilling efficace richiederà un mix di apprendimento formale, sociale e pratico. Una piattaforma LMS ti permetterà di acquisire le prime due competenze, ma la parte pratica dipenderà esclusivamente da te.
Upskilling e reskilling: come completare il processo
- Dopo aver completato un corso di eLearning, offri ai tuoi dipendenti l’opportunità di lavorare a progetti o a incarichi specifici che permettano loro di mettere in pratica le competenze acquisite.
- Nei limiti del possibile, fai in modo che chi segue i corsi sia affiancato da un dipendente esperto in grado di aiutarlo ad applicare i concetti appresi a scenari reali di lavoro.
- Promuovi incontri di follow-up con i tuoi dipendenti per verificare il loro processo di upskilling o reskilling e accertati che si sentano sicuri delle proprie capacità.