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Abbandono
Si intende l'abbandono di un'azienda da parte di un dipendente per qualsiasi motivo. L'abbandono può essere di tipo volontario o involontario e includere dimissioni, licenziamento, morte o pensionamento. Si tratta di un processo naturale che si verifica nel corso delle normali operazioni commerciali. Una certa quantità di abbandono può essere considerata un fattore positivo per le aziende che desiderano ridurre gradualmente le dimensioni o ridurre il budget del personale. In questo caso, i ruoli dei dipendenti in uscita possono restare vacanti o essere eliminati.
Abbandono: ecco cosa devono sapere le piccole e medie imprese
L'abbandono è una metrica importante da monitorare nel tempo per qualsiasi PMI. Alti tassi di abbandono possono rappresentare un valido motivo di preoccupazione; spesso indicano un problema più grande in relazione alla cultura di un'organizzazione, come una cattiva gestione o la mancanza di crescita verso l'alto. Il reclutamento e la formazione di nuovi dipendenti, oltre alla perdita di produttività, sono tutti costi associati a un elevato tasso di abbandono.
Termini correlati
- Gestione delle assenze
- Astensione obbligatoria (non retribuita)
- Onboarding
- Abbandono
- Right to Work
- Self-service dei dipendenti (Employee Self-Service, ESS)
- Indagine sulla storia personale
- Teoria dell'equità
- Gestione delle prestazioni
- Diversità e inclusione (D&I)
- Gamification
- Centro d’eccellenza (Center of Excellence, CoE)
- Gestione dell'avvicendamento del personale
- Analisi della forza lavoro
- Piano di miglioramento delle prestazioni (Performance Improvement Plan, PIP)
- Gruppo di risorse per i dipendenti (Employee Resource Group, ERG)
- Direttore risorse umane (Chief Human Resources Officer, CHRO)
- Modello a 9 caselle
- Applicazioni aziendali
- Analisi delle persone
